Quello che è accaduto oggi, con
la pubblicazione della Deliberazione della Giunta Comunale n. 185 del
04/11/2019, ha dello sconcertante anche per chi, come noi, da tempo, denuncia
l’intento palese di questa Amministrazione Comunale di distruggere la propria
Azienda di Servizi.
Con tale Deliberazione, la Giunta
si è tolta la maschera e ha dichiarato che da tempo sta lavorando per procedere
all’esternalizzazione della stragrande maggioranza dei servizi affidati alla
STS, in cui prestano il proprio servizio 100 lavoratori.
Allo scopo di procedere al
riequilibrio finanziario, resosi necessario da una gestione economica
dissennata, dopo un lungo lavoro di acquisizione di dati e informazioni da
parte di Funzionari e Dirigenti Comunali, di cui quello alle partecipate, Dott.
Elpidio Bucci, che è stato anche Direttore ad interim della STS, la Giunta ha
fornito indirizzo a Dirigenti e ruoli apicali di predisporre tutti gli atti
necessari a ridurre le spese, attraverso le esternalizzazioni, dei seguenti
servizi:
- Pulizie Uffici Comunali;
- Manutenzione ordinaria;
Cimitero;- Parcheggio;
- Verde;
- Gestione Strutture "Museo Civico e Auditorium - Mura del Valadier";
Farmacie Comunali;- Portineria.
La Giunta ha inoltre fornito
indirizzo di provvedere, laddove in corso di predisposizione del piano di
riequilibrio dovesse rendersi necessario di operare ulteriore
razionalizzazione della spesa, di procedere anche alla liquidazione della STS.
Siamo quindi giunti a mettere la
parola fine alla storia di un’Azienda
che, sin dal suo primo insediamento, questa Amministrazione ha definito come un
peso e una zavorra, che ha osteggiato con tutti i mezzi a sua disposizione,
cercando di ritardare il piano di risanamento, di rendere inefficiente, anche a
costo di impedire l’introito di denaro pubblico, ridicolizzando e screditando i
suoi dipendenti di fronte alla cittadinanza, mettendo in discussione la
legittimità dei loro contratti di lavoro, distruggendo, di fatto, un’
importantissima risorsa della città. Il tutto mentre sperperava denaro pubblico
in consulenze esterne per attività non proprio trasparenti, a favore
principalmente di ditte in cui sappiamo hanno operato anche personaggi già noti
alle Autorità Giudiziarie. Lo stesso piano di riequilibrio pluriennale in corso
di predisposizione è stato affidato ad una ditta esterna per l’importo di € 31.000,00
come già dichiarata dal Movimento cinque stelle nell’articolo https://www.ilmamilio.it/c/comuni/19448-i-5-stelle-altre-consulenze-esterne-da-31mila-euro-quando-il-comune-non-ha-soldi-manco-per-la-posta.html.
Contestualmente, la Giunta, mentre
sospende i servizi dei cittadini, in attesa che vengano esperite le procedure
di gara, incrementa tutte le aliquote e le tariffe dei servizi, trattando i
cittadini come nessuno si era permesso di fare finora. Tutto questo senza
neanche un’ammissione di responsabilità, continuando ad attribuire le colpe ad
altri, se non addirittura ai lavoratori, che sarebbero stati responsabili, secondo le
illogiche argomentazioni dell’Amministrazione nella nota “L’Amministrazione
Comunale replica al Comitato dei lavoratori della STS” https://www.ilmamilio.it/c/comuni/19535-frascati-l-amministrazione-comunale-replica-al-comitato-dei-lavoratori-della-sts.html, di gestioni fallimentari e di disavanzi di bilancio, nonché
di riconoscimenti retributivi extra e di vizi di legittimità dei procedimenti
selettivi, che gli accordi sindacali sarebbero stati inidonei a sanare.
Questa delibera di Giunta e i suoi atti
preparatori intervengono mentre il Sindaco Mastrosanti ed il Direttore Critti
sono impegnati a siglare con le Sigle Sindacali e con la ratifica del Prefetto un
accordo per la riduzione del costo dl personale, che aggrava il sacrificio
economico dei dipendenti di una percentuale superiore a quella stabilita da un
piano di risanamento democraticamente votato dal Consiglio Comunale.
Questo accordo è stato presentato
ai dipendenti come la condizione senza la quale non si sarebbe potuto
raggiungere il pareggio di bilancio essenziale per evitare la liquidazione
dell’Azienda. Negli atti di tale accordo i lavoratori si sono resi disponibili,
nonostante le difficoltà in cui tanti di loro versano, a rinunciare a quota
parte delle ultime mensilità dell’anno e della tredicesima, mentre risulta
palese la volontà del Direttore, nonostante le richieste avanzate dalle Sigle
Sindacale, dal Comitato e dal Prefetto, di non decurtarsi in alcun modo gli
emolumenti, portando alle sigle sindacali la ridicola offerta di decurtazione
del compenso dei membri del C.d.A., che non percepiscono alcun emolumento.
Nonostante tutto questo e
nonostante l’impegno espresso dal Sindaco di fronte al Prefetto di voler
garantire un confronto per salvaguardare i dipendenti e l’Azienda stessa, oggi
la Giunta Comunale ha deciso che procederà alla liquidazione della STS.
I dipendenti della STS e Soci del
Comitato Co.Ra.La.S. si sentono oltraggiati, offesi e presi in giro da quanto
messo in atto dall’Amministrazione Comunale, non solo per la gravità delle
conseguenze per i lavoratori della STS e per i cittadini, ma principalmente per
slealtà e la mancanza di RISPETTO manifestata nei confronti di chi avrebbe solo
voluto prestare il proprio servizio a favore dei Cittadini del Comune di
Frascati.
I Soci del Comitato Co.Ra.La.S.
sono pronti a mettere in atto tutte le forme di protesta ammesse dalla legge
per difendere la propria DIGNITA’ ed i DIRITTI DI TUTTI I CITTADINI che oggi
sono stati gravemente OFFESI dagli stessi soggetti che avrebbero dovuto portare
avanti il mandato consegnatogli secondo dei principi di democrazia.
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