In relazione alla mail pervenuta in data odierna a tutti i dipendenti STS "come da mandato dell'assemblea non possiamo far altro che prendere le distanze da chi, con fare sospetto tenta di irretire e potenzialmente aggirare i processi...", il Co.Ra.La.S. ha voluto fare la seguente precisazione ed ha voluto ribadire il contenuto del mandato affidato alle OO.SS. durante l'ultima Assemblea del Personale, relativamente all'incontro che si terrà domani, 24/10/2019 di fronte il Prefetto di Roma e a cui il nostro Comitato non è autorizzato a partecipare.
"Il Comitato di Rappresentanza dei
Lavoratori STS (CO.RA. LA.S.) prende atto di quanto dichiarato dagli RSU
CGIL, ritiene che le dichiarazioni sull’assunzione di una posizione di distanza,
non possano riferirsi al Comitato che, a scanso di equivoci, è stato costituito
e sta operando con l’unico intento di salvaguardare i lavoratori della STS e
non di certo di aggirare processi. Il Comitato CO.RA.LA.S. rinnova il mandato
consegnato durante l’Assemblea del personale del 16/10/2019, affinché l’accordo
con l’Azienda in merito alla riduzione del costo del personale, indicato come necessario
ad ottenere il pareggio di bilancio dell’esercizio 2019 dell’Azienda, venga
discusso dalle sigle sindacali rappresentanti dei lavoratori di fronte al
Prefetto di Roma, al fine di ottenere maggiori garanzie di impegno e
correttezza da parte della Direzione Aziendale e dell’Amministrazione Comunale.
Si concorda sulle tematiche poste
dalla CGIL nella suddetta nota a base dei loro intenti, sottolineando come il
pareggio di bilancio 2019 rimane la priorità assoluta, poiché il quarto
bilancio negativo in un quinquennio, e quindi la liquidazione dell’Azienda,
spazzerebbero via tutte le ulteriori tematiche.
Teniamo a sottolineare, avendo
ascoltato durante l’incontro con Sindaco e Direzione Aziendale del 21/10/2019 gli
intenti dell’Amministrazione, come lo strumento auspicato per la riduzione del
costo del personale non possa essere il ricorso ad un contratto part time che abbia
termine successivo al 31/12/2019 (il C.D.A. aveva deliberato a favore di un
contratto part time valido fino al 31/07/2020) e che tale strumento debba
essere posto sotto la condizione chiara ed evidente della sua funzionalità al pareggio
di bilancio.
Ci si auspica, una volta
scongiurata la tagliola del bilancio negativo e della liquidazione, che si
possano, in maniera condivisa, mettere in atto tutti gli strumenti volti a far
valere gli interessi dei lavoratori al risanamento effettivo dell’Azienda e a
che essa venga finalmente amministrata secondo i principi di trasparenza e di correttezza,
previsti dalle norme di legge e dai regolamenti".
Il Consiglio Direttivo del Comitato CO.RA.LA.S.
Manciocchi Marco
Di Paola Alessandra
Tomassi Graziano
Nessun commento:
Posta un commento